L’intervista rilasciata a “tuttocampo.it” dal riconfermato mister della Belfiorese Nicola Lonzar.

Quanto sei felice di rimanere sulla panchina della Belfiorese? “Molto felice perchè, nonostante abbiamo avuto poco tempo per stare insieme, sono stati dei mesi dove è andato tutto molto bene. Mi sono trovato ottimamente con la società e con la squadra e quindi sono assolutamente contento di poter ripartire da Belfiore. Speriamo di partire bene come avevamo fatto e di riprendere il discorso da dove avevamo lasciato”.

Che campionato ti aspetti per la prossima stagione? “Difficile dirlo perchè bisognerà vedere secondo me ancora delle cose che sono in sospeso. Capire dopo la fine di questo mini campionato le società che avranno risentito di piu’ della pandemia, proprio anche a livello economico. E poi bisognerà vedere come risponderanno i ragazzi che non hanno avuto la fortuna di partire e che per l’inizio del nuovo campionato, saranno fermi da oltre un anno e mezzo, e di conseguenza ci vorrà un pochino di tempo per ritornare a pieno regime. Le discriminanti saranno dunque molte nella prossima stagione. Per fare delle previsioni bisognerà aspettare ancora, almeno la fine di questo torneo”.

Su cosa dovrete lavorare per fare una squadra competitiva, presumo prima di tutto sui ragazzi rimasti e poi forse sul mercato, o sbaglio? “Certo il nostro primo obiettivo è confermare la maggior parte di chi c’era lo scorso anno e questo è quello da cui vogliamo riparte, anche perchè tanti di noi sono andati in altre squadre in questi mesi di campionato e quindi bisognerà capire chi vorrà tornare con noi e chi invece farà altre scelte. E come ti dicevo il nostro primo obiettivo è partire da chi c’era l’anno scorso e una volta che sapremo chi ci sarà inizieremo a muoverci mettendo le pedine piu’ adatte sia per i piu’ “vecchi”, ma anche per i piu’ giovani. La nostra idea è quella di confermare la maggior parte dei ragazzi, ma poi bisogna sempre capire degli incastri, ma comunque cercheremo di ripartire dal gruppo che c’era, poi da lì metteremo qualcha pedina in piu'”.

Avete perso 10 giocatori per questo mini-campionato, secondo te qualcuno potrebbe ritornare? “Allora io non lo so e non voglio neanche dirlo perchè i ragazzi stanno giocando per altre società, pero’ è chiaro che la mia volontà, ma anche quella della società, è sperare che tutti possano tornare da noi. Probabilmente non sarà possibile, perche’ chiaramente per vincoli o non vincoli sarà difficile, pero’ io sono convinto e spero che molti possano far parte della Belfiorese anche nella prossima stagione”.

Voi avete deciso di non aderire alla ripartenza quanto ti è dispiaciuto? “Mi è dispiaciuto tanto nel senso che penso che tutti avrebbero voluto ripartire, sia la squadra che io, ma anche la società, pero’ nel nostro caso non c’erano le condizioni per farlo. Quindi sei il Presidente ha fatto questa scelta io sono d’accordo con lui e capisco, mi metto nei sui panni e sinceramente magari avrei fatto preso la stessa decisione. Quindi capisco benissimo la scelta. Poi chiaro che se fossimo riusciti a ripartire saremo stati tutti contenti, anche solo per respirare di nuovo calcio. E’ una scelta fatta dalla società che condivido, posso capire e aspetteremo qualche mese”.

Secondo te chi avrà la meglio in questo mini-campionato? “Non ne ho idea, e’ veramente difficile. Adesso ti direi Montecchio, ci sono sempre meno partite anche se è vero che deve ancora fare la sosta. Dico la verità, se spendo un nome, direi anche Valgatara. Li conosco, sono una squadra gia’ rodata, che ha cambiato poco. Era già’ una buona formazione, nel suo campo tutti si sono fatti scappare punti e hanno gia’ fatto il loro turno di riposo. Quindi se dovessi dirne una ti direi Valgatara. Comunque penso che sarà una tra Valgatara, Montecchio e Vigasio. Se dovessi fare una scomessa andando anche contro corrente direi Valgatara. Dipenderà tutto anche dal calendario”.  

24 maggio 2021

Categorie: Calcio